Frittelle lunapark

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Presente!! Spero che vi faccia piacere leggere il mio blog perché per me conta molto, oltre che essere un diversivo in questo momento dove ho un po’ di tempo libero. Ogni volta che faccio le frittelle lunapark la mente mi riporta ad una fiera di paese che si svolge ad inizio settembre, tappa fissa per me e i miei amici fin da quando i nostri figli erano molto molto piccoli e diciamo che è rimasta un nostro appuntamento annuale anche adesso che i ragazzi sono cresciuti e non ci seguono quasi più. Mi ricordo che una volta ci siamo fermati da una vecchia signora che faceva le frittelle, o meglio quella che faceva le  migliori di tutta la fiera e parlando mentre aspettavamo il nostro turno, le abbiamo chiesto la ricetta ma lei sorridendo ci ha detto che era un segreto. Da quel giorno l’abbiamo gustata con maggiore intensità per cercare di capire gli ingredienti che credo siano quelli che poi ci mettono tutti e abbiamo cercato di riprodurla a casa. Vi devo dire che ci viene molto bene ed è un must durante i nostri incontri tra amici o a carnevale ma mai come quella della vecchina della fiera che custodisce gelosamente il suo segreto. Io la faccio così…

Ingredienti per 4/5 frittelle

  • 250 gr farina 00
  • 1/2 cubetto lievito di birra
  • 150 ml acqua
  • buccia grattugiata di 1/2 limone
  • 150 gr zucchero
  • olio di semi per friggere
  • sale

Procedimento

In una terrina mettete la farina con un pizzico di sale, 50 gr di zucchero e la buccia grattugiata di mezzo limone, meglio se biologico, e amalgamate gli ingredienti. Sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida e poi versatelo nella terrina. Impastate con le mani aggiungendo poco alla volta il resto dell’acqua fino ad ottenere un panetto liscio e compatto, non appiccicoso. Coprite con pellicola trasparente a cui fate un paio di forellini e mettete l’impasto a riposare in un luogo asciutto, caldo, senza correnti d’aria, finché il volume del panetto raddoppia.

A questo punto dividetelo in 4/5 palline che appiattirete leggermente con le mani e lascerete a lievitare su un canovaccio cosparso di farina. Tenetele distanziate tra loro in modo che proseguano la lievitazione e abbiano modo di crescere ancora e copritele con un altro canovaccio. Dopo un’oretta circa allargate le vostre frittelle in modo da ottenere dei dischi (circa 15/17 cm di diametro); potete stenderli anche con il matterello ma non troppo sottili altrimenti le frittelle vi rimarranno secche.

In una pentola non troppo larga e abbastanza alta mettete l’olio a scaldare. La frittella deve galleggiare nell’olio bollente per cucinarsi bene, non deve appoggiare sul fondo della pentola. E’ preferibile immergere una frittella per volta in modo da non far abbassare il calore dell’olio. 

Appena comincia a gonfiarsi, giratela dal lato opposto e quando è dorata estraetela con una schiumarola e poggiatela su carta assorbente.

Mettete lo zucchero rimasto su un piatto e quando la frittella è ben scolata dall’olio passatela nello zucchero.

Servire subito, bella calda e vi assicuro che verrà immediatamente sbranata.

Un dolce abbraccio.

Lorena

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