I più “Buoni” a scuola.

Siamo tutti più “buoni” quando fare la spesa vuol dire sostenere la scuola: Esselunga Vs Coop.

Anche per una food blogger fare la spesa è un dovere, e vi assicuro che la mia è un’attività quotidiana, visto che tutti i giorni nella mia cucina si sperimentano ricette nuove, nuovi ingredienti… ma quando fare la spesa vuol dire dare un contributo alle scuole, è sicuramente un piacere. In questi periodi facendo la spesa ho ricevuto parecchi buoni e mi 2sono soffermata a riflettere su questo bel progetto in atto in due note catene di supermercati Esselunga e Coop, che distribuiscono appunto “buoni” o “bollini” a favore delle scuole, a fronte della spesa fatta.

Nonostante io non abbia più figli piccoli, trovo lodevoli queste idee, che danno un valore aggiuntivo alla spesa e mi trovo d’accordo a sostenerle. Aiutare le scuole dei bambini d’oggi, dando loro la possibilità di avere degli strumenti informatici avanzati, dei materiali didattici di qualità, vuol dire far crescere e formare al meglio quelli che saranno gli uomini di domani.

Io personalmente da sempre faccio la spesa da Esselunga, in quanto trovo che abbia un occhio di riguardo a favore del consumatore e lo dimostrano le collaborazioni che ha sempre organizzato nel sociale. Quando ho scoperto l’esistenza di queste due iniziative organizzate per sostenere la scuola, mi sono informata e soffermata per un confronto.

I due progetti sono simili: a fronte della spesa fatta, Esselunga dà i buoni “Amici di Scuola” mentre Coop dà i bollini “Coop per la scuola”, entrambe le iniziative si prefiggono di aiutare le scuole dei nostri figli, ma la vera differenza la fa il monte spesa necessario per richiedere i premi proposti nei due cataloghi.

La maggior parte delle attrezzature didattiche proposte sono simili, non identiche, ma paragonabili tra loro… C’è ad esempio la LIM della Promethean, una lavagna elettronica completa di video proiettore e il confronto è palese. La LIM ha un valore di mercato di oltre 2.300 euro. Con “Amici di Scuola” servono 2.900 buoni pari a 72.500 euro di monte spesa per ottenere il premio, mentre con “Coop per la Scuola” servono bollini per un monte spesa di 170.000 euro. Questo significa che il premio preso con la spesa fatta in Coop vale ben 2 premi se la stessa spesa fosse fatta in Esselunga.

Nella crescita di un figlio rientrano numerose attività, come andare nel supermercato giusto, stare attenti alla sua alimentazione e comprare cibi sani, ma anche aderire a iniziative come questa che ha buoni valori e per me, in questo progetto, vince Esselunga.3

Per cui se fate la spesa da Esselunga fino al 18 novembre, presentando la carta Fidaty alla cassa, avrete diritto ad un buono “Amici di Scuola” ogni 25 euro di spesa e/o 50 punti
Fragola.
Lo stesso vale per la spesa fatta online o nelle profumerie EsserBella. I buoni devono essere consegnati alle scuole aderenti all’iniziativa (potete verificarlo con le insegnanti oppure sull’apposita pagina che  trovate nel sito
http://www.amicidiscuola.com/atpc/amicidiscuola/j/home). La scuola avrà a disposizione un catalogo all’interno del quale potrà scegliere i premi di cui ha bisogno.

Spendo un’ultima parola a favore dei social network. È molto bello vedere come la comunità si unisca in queste occasioni: ho infatti trovato dei gruppi di raccolta dei buoni “Amici di Scuola” su Facebook in modo che anche chi come me non ha più figli piccoli, può raccogliere i buoni e sostenere l’iniziativa.

È il caso di dire buona spesa a tutti!

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