Ecco che come ogni anno è giunto il momento di fare il mio pesto alla genovese, i miei vasi di basilico profumatissimo sono strapieni di foglie di un bel verde brillante, pronte alla raccolta.
Il pesto alla genovese fatto in casa è un’ottima scorta da sfruttare poi d’inverno, sempre pronta … potete fare come me, mettete il pesto appena fatto nei contenitori per fare i cubetti di ghiaccio e li congelate… li lasciate in freezer un paio di giorni, poi con la punta di un coltello li sollevate (escono facilmente) e mettete i cubetti nei sacchetti da freezer. Al bisogno prendete 2 cubetti a persona e li usate per le vostre preparazioni, per condire la pasta….. Lasciateli scongelare a temperatura ambiente, su un piatto, per un quarto d’ora e avrete il pesto come appena fatto oppure se siete in ritardo scaldatelo in un pentolino con filo di olio. Vi spiego come lo faccio io.
Ingredienti per 4 vaschette (circa 56 cubetti)
- 360 gr basilico fresco (solo le foglie)
- 120 gr pecorino romano
- 120 gr grana padano
- 120 gr pinoli
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 300 ml olio di semi di girasole
- 2 cubetti di ghiaccio
Procedimento
Lo so che per fare il vero pesto alla genovese servirebbe il mortaio e olio di gomito ma la mia ricetta è in chiave moderna…per la massaia che fa i conti con il tempo ed ottiene comunque un ottimo risultato 🙂 …per cui utilizzo un robot da cucina con le lame.
Nel bicchiere del robot mettete i pinoli e tritateli molto finemente, poi toglieteli e teneteli da parte.
Spezzettate il grana padano e il pecorino e tritate anche i formaggi, dovrete avere la consistenza del formaggio grattugiato.
A questo punto aggiungete tutti gli ingredienti con il robot in azione: rimettete dentro i pinoli frullati, lo spicchio d’aglio spelato, il sale, lo zucchero, il basilico, l’olio e i cubetti di ghiaccio che servono per non far scurire il basilico mentre le lame lo tritano. La quantità dell’olio indicata negli ingredienti è approssimativa perché dovete versarlo a filo mentre le lame frullano fino ad avere una consistenza né troppo asciutta né troppo unta.
Ecco il vostro pesto alla genovese pronto da usare o conservare in freezer come scorta per l’inverno.
Un abbraccio.
Lorena