Cazzuola

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Oggi è domenica e quale piatto migliore posso cucinare per rappresentare la nostra tradizione culinaria brianzola se non la cazzuola (o cassoeula per rispetto al dialetto). Potrebbe sembrare un piatto complicato ma vi assicuro che con voglia e impegno si può fare, certo è un po’ lungo per i tempi di preparazione delle verdure e soprattutto per la cottura. E’ un tipico piatto invernale, lo si fa quando è il periodo delle verze e dicono, meglio ancora se hanno preso il gelo. Adesso viene il bello, darvi le dosi della ricetta perché dovete sapere che è un piatto molto amato da noi brianzoli e non è neanche un piatto che si fa spesso per cui quando la cucino, ne faccio per un intero reggimento. Unico aspetto sfavorevole è l’odore che impregna tutta la casa. Veniamo al dunque.

Ingredienti per 6 persone

  • 3 verze grosse
  • 3 carote
  • 1 cipolla grossa
  • 1/2 costa di sedano
  • 50 ml olio
  • sale, pepe e cannella
  • 80 gr concentrato di pomodoro in tubetto
  • 700 gr costine di maiale
  • 200 gr cotenne di maiale

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Procedimento

Sfogliate le verze, lavatele bene e avvolgetele in una tovaglia rigirandole ogni tanto in modo che sgocciolino bene.

Preparate il soffritto tagliando a pezzetti carote, sedano e cipolla.

Pulite le cotenne privandole di eventuali setole che potete tagliare con un classico rasoio usa e getta e lavatele bene con l’acqua calda, lasciandole 10 minuti a mollo.

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In un grande pentolone, versate l’olio e le verdure per il soffritto. Quando sono ben rosolate, aggiungete le cotenne e fate cuocere per circa 15 minuti. Poi unite le costine e rosolatele bene finché cambiano colore. A questo punto togliete dal pentolone le cotenne e le costine e tenetele da parte in un contenitore. Questo passaggio perché essendo lunga poi la cottura, rischiate che alla fine troverete solo le ossa delle costine e la carne vi si sfalda tutta.

A questo punto cominciate ad aggiungere le verze, poco per volta perché fanno molto volume ma vedrete che tenendo coperto il pentolone il vapore le fa ridurre in breve lasciando spazio  per l’inserimento di nuove verze. Proseguite così finché non le avete inserite tutte, avendo l’accortezza di mescolare bene fino al fondo della pentola.

Prendete una scodella con poca acqua tiepida e sciogliete il concentrato di pomodoro, il sale, il pepe e la cannella. Versate nella pentola con le verze e mescolate.

Lasciate cuocere così per circa mezz’ora, poi aggiungete le costine e cotenne e proseguite la cottura per circa 2 ore, avendo sempre cura di mescolare.

La cazzuola (o cassoeula) è pronta e aspetta soltanto una bella fetta di polenta per essere servita.

Buon appetito.

Lorena

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3 Risposte a “Cazzuola”

  1. Non dovrei leggere ricette ad ora di pranzo ihih mi viene fame, comunque complimenti per la ricetta davvero originale! ;D

  2. Lorena ricetta perfetta però scusa ma 700 g di costine x 6 persone sono decisamente poche almeno ne devi calcolare 300 g a testa

    1. Grazie per il consiglio Armando, forse da amante delle verze ho lasciato un pò scarso il peso della carne che poi va ritarata secondo i gusti personali. A volte io vado a numero pezzi in base alle persone per cui la cucino.

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