Ebbene sì, il coniglio arrosto non mi riesce proprio. Cotto al forno, sul fuoco, più croccante…niente da fare, mio figlio dice che gli piace, non è come quello della nonna. Oggi però l’ho superata finalmente, ho fatto il coniglio al latte. E’ un secondo di carne, molto gustoso e rimane estremamente tenero. E’ una ricetta vecchia che avevo conservato da un giornale di cucina, una pagina strappata e conservata ma che non avevo mai provato a fare perché un po’ diffidente sull’abbinamento degli ingredienti, l’ho un po’ rivisitata ma visto il risultato ve la devo proprio consigliare.
Ingredienti per 4 persone
- 3 cosce di coniglio con sovracoscia
- 1 cipolla bionda
- 750 ml di latte
- 1 bicchiere brandy
- 30 gr farina 00
- 30 gr burro
- 1 rametto di timo
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano
- sale e pepe in grani
Procedimento
Per fare il coniglio al latte dovete innanzitutto farlo riposare con gli aromi. Tagliate le cosce a pezzetti (io l’ho fatta in tre parti) e metteteli in una ciotola con una presa di sale, 1 cucchiaino di pepe nero in grani, i chiodi di garofano, il timo e il brandy. Lasciate marinare i pezzi di carne per almeno un paio d’ore, poi scolateli e passateli nella farina.
Prendete un tegame e mettete a rosolare nel burro la cipolla tritata finemente finché appassisce senza lasciarla colorire. Aggiungete i pezzetti di coniglio e girateli finché non fanno una crosticina, poi bagnateli con il latte caldo, salate e cuoceteli per circa 45 minuti con il tegame coperto, verificate con la forchetta che siano cotti e la carne sia tenera.
Servirli caldi irrorati del loro condimento che si sarà ristretto.
Un abbraccio
Lorena