Gli spaghetti all’astice sono un primo piatto raffinato, di grandissimo effetto: oggi è domenica e li prepariamo per pranzo.
Eccomi con la ricetta degli spaghetti all’astice, giusto per combattere la noia di questa giornata piovosissima. Ebbene sì carissimi. qui al nord c’è un tempaccio, pioggia a secchiate, una di quelle giornate tristissime e per contrastare questo stato d’animo ho pensato di portare in tavola il mare e per il pranzo domenicale io preparerò un prelibato primo piatto, gli spaghetti all’astice, un piatto che mi ricorda il mare, il sole, il caldo… L’astice è una valida alternativa all’aragosta, un pò meno costoso ma molto buono solo che io non sopporto l’idea di metterlo nell’acqua bollente ancora vivo, prendo la scorciatoia e lo compro surgelato. Oggi sicuramente farò felicissimo mio figlio Andrea che adora il pesce e in particolar modo i crostacei.
Ingredienti per 4 persone
- 2 astici (totale circa 700/800 gr)
- 320 gr spaghettoni
- 2 scalogni
- 1 spicchio d’aglio
- 100 gr polpa di pomodoro
- 1 bicchierino di brandy
- peperoncino
- un ciuffo di prezzemolo
- 3 cucchiai di olio
- sale e pepe
Procedimento
Metette sul fuoco una pentola con acqua salata e quando bolle versate gli spaghetti e fateli lessare per 5 minuti.
Pulite gli scalogni, affettateli sottilmente e metteteli in una padella con l’olio, il peperoncino a piacere e lo spicchio d’aglio a cui avrete sfilato l’anima interna. Fate soffriggere a fuoco dolce.
Nel frattempo tagliate a metà el senso della lunghezza gli astici aiutandovi con un trinciapollo. Dovete dividere a metà il dorso e la “pancia”. Lavatelo bene ed eliminate il sacchettino che contiene la sabbia, eliminate le gambette e staccate le chele. Fate un taglio anche sulle chele con il trinciapollo in modo che in cottura escano tutti i sapori.
Aggiungete gli astici e le chele al soffritto, salate, pepate e sfumate con il brandy lasciando poi evaporare a fiamma vivace. Unite la passata di pomodoro e continuate a cuocere per 10 minuti sfumando eventualmente con un mestolino di acqua della pasta.
Dopo 5 minuti dal bollore, togliete gli spaghetti dalla pentola aiutandovi con un forchettone in modo da conservare l’acqua di cottura della pasta per allungare il condimento e metteteli nella padella con il pesce. Portateli a cottura bagnandoli quando si asciugano ma tenete conto che alla fine il sughetto deve essere ristretto e non acquoso.
Appena sono cotti, spegnete il fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato e amalgamateli.
Serviteli mettendo in ciascun piatto mezzo astice.
Per una pasta ancora più buona, prendete un astice in più e a metà cottura lo spolpate, tagliate la polpa a piccoli pezzetti e la unite al condimento.
Un abbraccio
Lorena